I cani in ufficio

Tutta colpa di Freud

Jofi, Il Chow Chow  di Sigmund Freud, partecipava alle sedute di psicoterapia e fu così che il padre della psicanalisi scoprì che il suo cane era un facilitatore sdraiandosi accanto a pazienti non ansiosi e allontanandosi da pazienti tesi o stressati. Freud ha affermato che i suoi pazienti avrebbero spesso rivelato di più parlando attraverso Jofi. Da allora, i cani hanno visitato i pazienti negli ospedali, nelle case di cura, gli studenti nelle scuole, e la loro popolarità si è espansa fino ad entrare nei luoghi di lavoro.

Vantaggi

Riduce lo stress e previene le rughe

Lo stress ci fa invecchiare! Possedere un animale domestico è un elisir di felicità poiché aumenta l’ossitocina, tiene sotto controllo gli ormoni dello stress come il cortisolo e ci mantiene più giovani e belli. L’aspetto interessante è che i benefici si hanno anche se non si entra in contatto fisicamente con l’animale, è sufficiente condividere con lui l’ambiente, basta l’osservazione per diminuire la pressione, regolarizzare il battito cardiaco, la respirazione, rilassare il tono muscolare e delle espressioni del viso. Per cui beneficiano della sua presenza tutti i colleghi

Favorire i legami sociali

Il principio è quello del “rimorchio” al parco, il cane è un ottimo rompighiaccio: riduce le distanze tra le persone facilitando la conoscenza e l’interazione, andando di conseguenza a migliorare anche le dinamiche relazionali all’interno dell’ambiente lavorativo e favorendo quindi il morale sul posto di lavoro e di conseguenza la produttività aziendale.

Pensieri positivi

Percepire l’ambiente di lavoro come un posto piacevole dove si trascorre la giornata in buona compagnia, in un contesto quasi familiare, aiuta a migliorare la prestazione lavorativa.

Esercizio fisico

In un futuro molto vicino la sedentarietà sarà bandita dai posti di lavoro tanto quanto lo è il fumo, in questa prospettiva avere un dolce quadrupede con cui trascorrere le pause a passeggio può essere un primo passo per migliorare, oltre che l’umore, anche la salute fisica.

Benefici per il cane

Il cane è un animale sociale nato per la vita in branco, accompagnare il proprio padrone nel suo percorso quotidiano è per lui fonte di benessere, mentre il distacco è motivo di sofferenza.

Vivere nell’ufficio, circondato da altri animali domestici e persone “esterne al suo branco” migliora il suo temperamento e capacità relazionali.

Benefit per il dipendente, vantaggio per l’azienda e…, azzardo, aumento delle adozioni

Permettere ai dipendenti di portare il loro amico a quattro zampe in azienda è a tutti gli effetti un benefit ed un motivo in più per scegliere un’azienda piuttosto che un’altra.

Il business

I cani piacciono e, per proprietà transitiva, piaceranno le aziende che dimostrano sensibilità e apertura al tema dei cani in ufficio, il business non potrà che giovarne.

Recruiting

Promuovere l’azienda “pet friendly” in fase di selezione è una carta formidabile, non esito né esagero nel paragonarla ad uno dei benefit più graditi e comuni come i ticket restaurant. Sgravare del senso di colpa i padroni che tutti i giorni lasciano i loro amici a 4 zampe chiusi da soli in casa è un privilegio che non ha prezzo.

Adozioni

Molte persone che vorrebbero adottare un cane, rinunciano a causa dell’impegno lavorativo consapevoli che costringerebbero l’animale a lunghe ore di solitudine. In questo senso, la possibilità di portare il cane con sé incentiverebbe l’adozione anche da parte di chi altrimenti rinuncerebbe.

Superhero HR: come strutturare il progetto

Mentre gli altri si godono il bello delle iniziative, nelle retrovie, gli HR lavorano per mettere in sicurezza azienda e dipendenti.

Visto che in Italia al momento non esiste una specifica normativa che disciplini la presenza degli animali domestici sul posto di lavoro, la regolamentazione è stabilita dalle singole aziende.

Qualche suggerimento per la tua policy:

• Scrivi la policy! Verba volant.
• Il responsabile del cane è il padrone
• Il cane deve essere registrato all’anagrafe canina
• Il cane può entrare solo con libretto sanitario, vaccinazioni obbligatorie effettuate ed in regola con i trattamenti antiparassitari
• Il cane deve essere assicurato

Salute&Sicurezza

Le allergie sono una realtà con cui fare i conti. Secondo gli allergologi un 15-20 per cento della popolazione italiana è costretta a limitare il contatto con i propri amici a quattro zampe a causa di una allergia.

Mappate tramite indagine la situazione nella vostra azienda…ma occhio alla privacy.

Un pesce di nome Wanda – la rivincita

Non tutte le aziende o tutti i business sono adatti ad accogliere i nostri amici a 4 zampe, ci sono soluzioni alternative da mettere in campo per ottenere vantaggi equivalenti?

A quanto pare l’interazione con i pesci negli acquari ha il potenziale per giovare al benessere umano, sebbene la ricerca su questo argomento sia attualmente limitata (all’attivo 19studi), i benefici riscontrati vanno da effetti positivi sull’umore e sul dolore ma “inaspettatamente” non sulla solitudine.

Referenze

PLoS One. 2019; 14(7): e0220524.

Published online 2019 Jul 29. doi: 10.1371/journal.pone.0220524 The effects of interacting with fish in aquariums on human health and well-being: A systematic review